Prima di iniziare la "lettura" di questo mio nuovo aborto mentale consiglio vivamente la lettura di "CORRI VERSO LA META... POTRESTI ARRIVARCI..." racconto che funge da preambolo a "la Meta"
Sentirci prede, ancor più che braccatori, accelerando il passo quando soli non ci si preoccupa dell'effetto che ciò può avere sugli altri, vicolo di città portuale o incubo in camera buia, sfuggire alla cattura -di tempo o uomini, e ciò spesso combacia- ci fa sentire che abbiamo ancora sangue caldo e abbracciare lieti la sicurezza di qualunque cosa sia per noi Casa ci riavvicina a ciò che eravamo quando sapevamo ancora pensare poco. Grazie del commento, al momento sono a metà strada tra matita e gomma.
Sentirci prede, ancor più che braccatori, accelerando il passo quando soli non ci si preoccupa dell'effetto che ciò può avere sugli altri, vicolo di città portuale o incubo in camera buia, sfuggire alla cattura -di tempo o uomini, e ciò spesso combacia- ci fa sentire che abbiamo ancora sangue caldo e abbracciare lieti la sicurezza di qualunque cosa sia per noi Casa ci riavvicina a ciò che eravamo quando sapevamo ancora pensare poco.
RispondiEliminaGrazie del commento, al momento sono a metà strada tra matita e gomma.