mercoledì 6 giugno 2007

Schegge di deserto

...Raccoglieva pezzi di vetro,
frammenti di una vetrina infranta,
resti di un sogno andato perduto,
fotogrammi di un film di cui eri stato il solo protagonista.

Guardò il caos e la polvere che lo incorniciava,
schegge di legno che un tempo erano sedie,
tavoli dilaniati dall'esplosione;
Davanti a lui lo specchio della sua vita
un puzzle male assemblato che lui stesso aveva distrutto.

Una foresta in fiamme o un mare in tempesta
non potevano rappresentare il suo animo.
La sua essenza, racchiusa in 21 grammi,
era molto più simile ad un oceano di sabbia,
un deserto piatto e sconfinato
che neppure il vento voleva più animare.

Desolazione, vuoto, assenza di vita,
questo era il suo spirito.
L'instabilità di un puzzle male assemblato
lo spinse a dimenticare aperta quella bombola.

Ora raccoglieva i pezzi di vetro
granelli di una vita desertica...


Trovare una persona insopportabile per il suo atteggiamento schivo, sempre incazzato, privo di un sorriso può capitare...
Ma vi giuro che venire a sapere che questa persona pochi giorni fa si è suicidata è davvero terribile!


...Sacra & Pura Follia!!!

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